Un contemporaneo laboratorio per il fitness in un ambiente etereo e minimale
Il progetto si è focalizzato su una palestra 2.0 o meglio sulla creazione di uno studio personal fortemente radicato nello spazio architettonico in cui si trova. L’incontro tra l’arcaicità delle imponenti capriate lignee e il candore dello smalto murale di colore bianco crea un ambiente etereo, all’interno del quale si focalizzano, quasi si impongono, gli attrezzi ginnici.
Il cliente viene così immerso in un'atmosfera di estremo rigore e concentrazione, dove la superficie murale risulta particolarmente resistente e versatile, oltre ad offrire una piacevole resa estetica grazie alla velatura superficiale. La stessa pietra di alcune murature perimetrali è trasfigurata dal bianco che riesce a scolpire geometrie insolite, instaurando una forma di dialogo con la tecnologia e lo stile minimale della palestra.
@ foto: Andrea Bartolozzi - Pickselmedia